
Lo scopo dell’ortodonzia del bambino è di dare una buona occlusione (un buon ingranaggio dei denti superiori e inferiori ) e un buon allineamento dentale per prevenire eventuali probabili problemi in età adulta.
Questi problemi si possono verificare a vari livelli:
- Maggiore facilità alle carie. Non è un mistero per
nessuno che i denti non correttamente allineati hanno più tendenza
a cariarsi dei denti “dritti”.
- Maggiore infiammazione delle gengive; l’infiammazione si estende
spesso dalle gengive all’osso alveolare che sostiene il dente.
Il dente ha perciò più probabilità di essere perduto
per mancanza di sostegno.
- Estetica del viso.
- A livello digestivo.
- Emissione di gocce di saliva durante il colloquio.
- Statisticamente
significativo aumento di probabilità (circa 8
volte) di frattura degli incisivi superiori durante un trauma (in caso
di protrusione degli stessi).
- Autostima.
- Abrasione dentale durante la masticazione.
Quando è possibile si cerca di evitare al bambino un trattamento ortodontico in due o più fasi e ci si limita a posizionare l’apparecchio ortodontico solo a permuta ultimata. Tuttavia ci sono alcuni casi in cui questo, non solo non è possibile, ma se venisse fatto penalizzerebbe notevolmente il piccolo paziente.
Naturalmente qualsiasi tipo di trattamento ortodontico non ha senso se,soprattutto nel bambino, non è inserito nel capitolo più ampio della prevenzione dentale. Per questo la pedodonzia che si occupa di prevenzione e cura del bambino da un punto di vista odontoiatrico viene ad assumere un ruolo fondamentale in qualsiasi studio ortodontico.